Direttore
Roberto Labianca è attualmente Direttore del Cancer Center presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Ha iniziato la carriera all’Ospedale Policlinico di Milano; dal 1995 al 1997 è stato responsabile del Modulo di Oncologia Gastroenterologa dell’Azienda Ospedaliera S. Carlo Borromeo; dal 1997 lavora all’Azienda Ospedaliera di Bergamo prima come Dirigente Medico di 1° livello in Oncologia Medica e poi dal 1999 come Direttore della stessa Unità. Dal 2004 è Direttore del Dipartimento Interaziendale Oncologico della Provincia di Bergamo. Dal 2008 è Direttore del Dipartimento di Oncologia ed Ematologia presso gli Ospedali Riuniti.
Membro del Consiglio Direttivo della Fondazione AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), è autore o coautore di oltre 260 pubblicazioni recensite su PubMed e relatore a numerosi corsi e congressi nazionali e internazionali.
Si è esibito in Europa, Medio Oriente, Stati Uniti d’America, Canada, Cina, India e Australia, con numerosi dischi e collaborazioni con importanti musicisti in Italia e all’estero.
Gianni Coscia, fisarmonicista e compositore, è considerato uno dei più grandi specialisti della fisarmonica in Europa. Dopo aver iniziato come allievo del leggendario Gorni Kramer, ha collaborato con musicisti di fama mondiale come Gianluigi Trovesi, Richard Galliano, Enrico Rava e molti altri.
Non molti fisarmonicisti in Europa hanno trovato da allora un modo per introdurre nel panorama jazzistico uno strumento associato alla musica popolare. Oltre a registrare interessanti dischi come musicista principale, (nel 1985 “Gianni Coscia l’altra fisarmonica”, nel 1989 è stato secondo al concorso “Top Jazz” con l’album “La briscola”). Coscia ha messo la sua fisarmonica al servizio di alcuni dei più importanti jazzisti italiani, ma incontrare Gianluigi Trovesi e fare un duo con lui nel 1994 è sembrato subito qualcosa di speciale. Nel 1994 ha pubblicato “Radici” con Gianluigi Trovesi. Si presentano insieme a Umbria Jazz; il cd è un tale successo che viene ristampato 10 volte e il duo gira in Danimarca, Olanda, Tunisia, Siria e altri paesi. Musica popolare e sofisticata, folk e jazz, tutti trovano con il duo Trovesi–Coscia un incubatore di sintesi super efficace. Quattro dischi, pubblicati a distanza regolare di cinque anni, testimoniano la costante crescita artistica del duo, a partire da “Radici”, uscito con Egea nel 1995, a seguito di “In cerca di cibo”, uscito nel 2000, che segna il loro passaggio alla prestigiosa etichetta tedesca Ecm, fino al più recente “Round about Weill”. (2005), e “Round about Offenbach” (2011), entrambi ancora per Ecm.