Dopo l’Accademia Carrara, è il Monastero di Astino la location perfetta per incontrare Vittorio Rodeschini, socio fondatore e presidente di Arketipos, associazione culturale nata a Bergamo nel 2011 con l’obiettivo di promuovere la cultura del paesaggio naturale e antropizzato.
Con lui abbiamo parlato di un altro dei 4 pillar che caratterizzano il progetto Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura: La Città Natura.
Landscape Festival
Il Landscape Festival è un evento di rilievo internazionale dedicato alla promozione della cultura del paesaggio che si svolge dal 2011 a Bergamo. Riconosciuto come una manifestazione unica in Italia e all’avanguardia in Europa, per visione, contenuti e format esperienziale.
L’obiettivo è quello di promuovere una cultura del paesaggio a partire dalla convinzione che il paesaggio è un concetto dinamico, che vive dell’interazione tra uomo e ambiente naturale.
L’idea è quella di offrire uno spazio fisico e una possibilità di racconto a chi ha realizzato concretamente i progetti più stimolanti, fondati sulla visione della centralità dell’uomo, della comunità e della città nella progettazione del paesaggio e delle possibili soluzioni per la sua tutela.
Lo ha spiegato molto bene Vittorio Rodeschini:
… le aree verdi in città non devo essere più pensate come parchi dedicati al tempo libero e allo svago, ma come luoghi di creazione e ripristino della biodiversità […]. Fondamentale è comprendere COME la natura deve entrare in città. La cosa più importante è, grazie a progetti, studi, best practice realizzati nel resto d’Italia e dell’Europa, andare a conoscere nuove modalità e nuovi approcci, perché noi abbiamo proprio l’obiettivo di rispondere a questa domanda: come la natura deve porsi e dialogare con la città?
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I progetti per Bergamo Brescia 2023
Il 2023 si sta dimostrando un’occasione unica anche per il Landscape Festival, che lo scorso mese di aprile ha preso parte alla Design Week di Milano. Con la mostra-evento INTERNI Design Re – Evolution – allestita in occasione del Fuorisalone 2023 nel cortile dell’Università degli Studi di Milano – è stata presentata, in anteprima e in versione ridotta la proposta della Green Square del Landscape Festival di Bergamo per BGBS2023.
A Bergamo e in contemporanea a Brescia il festival si svolgerà dal 7 al 27 settembre. Il tema scelto per le due Green Square è “Grow Together”. L’architetto Martin Rein-Cano del rinomato studio Topotek 1 progetterà quella di Bergamo. In linea con il tema del Festival, l’installazione Grow together, Grow green / 10 k+ sarà un’azione collettiva che si svilupperà su tre livelli: decostruzione, attivazione, crescita nel verde e si tradurrà in una struttura modulare di forma piramidale.
Il sottotitolo “10k+” si riferisce al numero delle alberature, oltre 10.000, che saranno distribuite durante gli eventi. I visitatori, infatti, potranno acquisire una delle piante che ricopriranno la struttura per piantarle nel proprio giardino o in un luogo in città assegnato dal Comune.
La paesaggista coinvolta per la realizzazione della piazza verde di Brescia è invece Silvia Ghirelli, che, sin dalla sua prima edizione, sostiene la manifestazione. Ghirelli darà vita a più installazioni green e allestimenti verdi e artistici diffusi: non un unico centro ‘verde’, ma una città vestita di verde, ripensata in chiave paesaggistica per le tre settimane del festival.
Sempre secondo Rodeschini:
Punto in comune tra i maestri del paesaggio e TEDxBergamo è soprattutto la grande attenzione con cui, prima dell’evento, vengono selezionati i protagonisti e i temi.
Oltre il 2023
A microfoni spenti, Vittorio Rodeschini ci ha accennato anche ad un altro importante traguardo per il quale Arketipos sta lavorando da tempo. Si tratta di un osservatorio internazionale di studi sul paesaggio: un progetto capace di dare continuità a quello che stato fatto negli ultimi anni. A tal proposito, lo scorso 29 giugno, Fondazione Mia, Comune di Bergamo, Arketipos, Università degli Studi di Bergamo, Regione Lombardia e Ministero della Cultura hanno sottoscritto il protocollo d’intesa tra per la creazione dell’osservatorio.
di Francesca Steffanoni
Team Comunicazione